Il “roccolo” è una postazione di caccia, solitamente su un colle, dove venivano tese delle reti nascoste per ottenere un complesso sistema per catturare gli uccelli, vivi, attirati tramite l’uso di richiami. Questo termine deriva da «rocca» e «rocchetto». Il nostro roccolo risale al 1400 circa e conserva ancora visibili resti originali. Ai tempi della mezzadria aveva la stalla al piano inferiore e l’abitazione al piano superiore.

Nel dopoguerra la famiglia Salvati ne entra in possesso, decidendo di ristrutturare completamente il Roccolo per avviarlo a quello che nel 1991 è diventato un accogliente agriturismo con ristorante rigorosamente a conduzione familiare. Nel 2007 è stato ristrutturato anche il secondo edificio, che in passato fungeva da granaio, per creare le attuali cinque camere. 

A seguito del sisma che ha colpito duramente il centro Italia nel 2016, la robusta e recente struttura delle camere non ha riportato danni, mentre quella del ristorante è stata lievemente danneggiata. La famiglia Salvati ha fatto di necessità virtù e ha ristrutturato interamente l’edificio principale, rinforzandolo secondo le più moderne norme edilizie, senza alterarne il tipico aspetto. 

In mezzo a due Parchi Nazionali

Il Roccolo è situato in Italia, nelle Marche, nella frazione di Pomaro del comune di Acquasanta Terme in provincia di Ascoli Piceno da cui dista meno di venti chilometri, velocemente percorribili con la via Salaria che arriva dal mare e dal collegamento autostradale. L’agriturismo è all’interno del Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga, al confine con il Parco Nazionale dei Monti Sibillini. 

La posizione de Il Roccolo offre panorami spettacolari, escursioni nel cuore della natura e la possibilità di raggiungere comodamente borghi medievali meravigliosi. Nelle pause è possibile assaporare la cucina tipica della cuoca Christiane che propone indimenticabili tagliatelle porcini e tartufo, spezzatini vari, piatti a base di castagne e marroni.

Il camino produce grigliate miste, con funghi porcini, pomodori e verdure di stagione cotti magnificamente e rigorosamente alla brace. Grazie alle proprie coltivazioni, le verdure, le patate, la frutta, le confetture, le marmellate e le gelatine sono a meno del chilometro zero! Ricordate di lasciare spazio a una degna conclusione con gli amari artigianali di Abramo e, quando è periodo, con le caldarroste!

Le nostre tariffe

Durante la bassa stagione, dall'8 gennaio al 30 giugno e poi dal 4 settembre al 20 dicembre, una camera matrimoniale o doppia costa 55,00 € a notte; la camera a uso singola 40,00 € a notte; la camera a uso tripla 70,00 € a notte. Tutte le tariffe comprendono la prima colazione (trattamento bed & breakfast). Le camere dispongono di letti singoli che si accoppiano all'occorrenza.

Durante le settimane che vanno dal 1 luglio al 3 settembre e poi dal 21 dicembre al 7 gennaio una camera matrimoniale o doppia a 65,00 € a notte; la camera a uso singola 45,00 € a notte; la camera a uso tripla 80,00 € a notte. Tutte le tariffe comprendono la prima colazione (trattamento bed & breakfast). Le camere dispongono di letti singoli che si accoppiano all'occorrenza. 

Tutte le camere sono dotate di ingresso indipendente, bagno privato con doccia, frigorifero, tv con i canali nazionali, ventilatori a soffitto, phon, biancheria e saponi. Tutti i principali ambienti della struttura sono raggiunti dal collegamento Internet mediante WiFi. Solo due camere sono dotate del terzo letto. Tutte le tariffe comprendono i costi di pulizia finale e di biancheria. Sono accettati gli animali.

Per fare fronte alle recenti norme anti-Covid19 all’ingresso di ogni ambiente (bar, ristorante e camere) è stato installato un dispenser automatico per igienizzare le mani. Nel ristorante, inoltre, è stato adottato un adeguato distanziamento dei tavoli per garantire la sicurezza degli ospiti. La sanificazione degli ambienti viene eseguita quotidianamente.